Quando si parla di tecnologia, non si può non pensare subito ai due colossi del mercato, Mac e Windows. Ma quale scegliere, Mac o Windows? Entrambi i sistemi operativi sono di alto livello ma ognuno ha le sue peculiarità specifiche.

La questione non riguarda tanto l’uno che sopravvale sull’altro, bensì la scelta d’acquisto varia in base alle singole esigenze del consumatore che, sempre più attento alle minuzie, potràoptare per un tradizionale Windows o per un nuovo Mac.
Possiamo quindi dire che la distinzione tra le due aziende non è tanto marcata quanto lo era in passato. Tuttavia, se il Mac ha una precisione e un’efficacia accessibile a tutti, Windows offre PC e smartphone da sperimentazione che, se ben usati, possono avere gli stessi risultati medesimi di un Mac.
Ad ogni modo, ogni utente è parecchio soggettivo. Mentre un user medio potrà dire che Mac ha la meglio su tutto e non c’è nient’altro che possa superarlo, uno smanettone potrà invece preferire le applicazioni e le funzionalità di Windows.
Mac o Windows?
Come molti sanno, la produzione dei Mac è stata lanciata da Apple, la fatidica azienda capitanata da Steve Jobs. Non pochi sono coloro che affermano la presunta caduta dell’azienda dalla sua scomparsa (caduta relativamente leggera).
Mentre in passato Apple poteva ritenersi un’azienda d’elite, oggi è perlopiù destinata al consumatore medio. Prodotti come iPhone o iPad sono accessibili per tutti, così come lo sono i telefoni Android e i PC Windows.
L’estetica minimale e accattivante di Apple e dei suoi Mac è tuttavia invidiabile, anche se il suo concorrente sforna comunque prodotti appetibili sia dal lato estetico che da quello tecnico. Insomma, sembra essere una lotta ad armi pari.
Windows e Mac, due sistemi operativi distinti
Una tra le differenze principali tra Windows e Mac è la cosiddetta User Experience. Mac è quella che, in linea di massima, soddisfa il cliente medio che desidera che fili tutto liscio, senza nessun bug e nient’altro che ostruisca il suo da farsi.
Per quanto riguarda invece Windows, la User Experience è comunque positiva, ma di tanto in tanto si ha bisogno di smanettare non solo per risolvere alcune problematiche che si presentano, ma anche per realizzare lavori più dettagliati e essenzialmente più sperimentali di quello che avviene sul Mac.
Tuttavia, Windows è ben cosciente delle potenzialità del Mac ed è per questo che anche Windows cerca di puntare, ultimamente, sulla User Experience allo stesso modo della Apple. Sembra quasi che le due aziende vadano incontro alle esigenze di mercato e alle richieste della clientela.
In quest’ambito, una lancia a favore si spezza verso Windows quando si parla di funzionalità su dispositivi. Windows funziona bene su molti portatili, su tablet e su smartphone Android. In molti casi si possono trovare dispositivi desktop e mobili compatibili con il tradizionale sistema.
Per quanto concerne invece Apple, il sistema operativo MacOS è disponibile solamente per i Notebook e i computer all-in-one targati Apple. Tuttavia, il sistema Apple è perlopiù completo e Windows ha bisogno di elementi complementari per funzionare come si deve.
Configurare Windows e Mac
Se ancora non si ha capito, è evidente che Windows è una roba da smanettoni più del Mac, mentre il Mac è un prodotto pseudo-perfetto realizzato per l’utente medio o perlomeno per colui che non desidera sperimentare e smanettare sul PC, ricercando un prodotto già pronto e confezionato.
Infatti, per chi ha bisogno di lavorare e fare processi di editing, Windows potrebbe essere un potenziale alleato. Naturalmente, anche Mac ha ottimi programmi in questo senso, anche se questi non ricevono aggiornamenti di nessun tipo. L’unico modo per aggiornalo è comprarne uno nuovo.
Quindi è meglio scegliere un PC o un Mac? La risposta è la vostra, tutto varia in base alle vostre esigenze. Volete smanettare e sperimentare su software e hardware? Windows potrebbe fare al vostro caso. Non volete ammattire troppo e avete bisogno di un prodotto già pronto? Il Mac vi sta aspettando.



