Sentire parlare di surriscaldamento globale, inquinamento ed emissioni di CO2 è all’ordine del giorno. Da qualche anno si respira un’aria diversa, sia nel senso letterale della frase sia in materia di inquinamento.

L’utilizzo della plastica ha caratterizzato il commercio degli ultimi cinquant’anni (se non di più) e, senza dubbio, è stata sempre utile per molte funzioni. Tuttavia, oggi ha causato disastri ambientali enormi, considerando che ci sono fiumi completamente invasi dalla plastica e dai rifiuti, così come lo sono molti mari e oceani.
I mezzi di trasporto e i combustibili fossili stanno continuando a causare emissioni di anidride carbonica in eccesso. La temperatura si innalza di un grado circa man mano che si va avanti con gli anni, cifra preoccupante considerando i cambiamenti drastici che rischia di causare.
I ghiacciai si sciolgono e i poli si stanno destabilizzando. Ma è tutto alla deriva quindi? C’è un qualche rimedio per riuscire a cambiare le sorti del pianeta? Ci sono alcuni piccoli rimedi quotidiani per riuscire a (perlomeno) moderare l'inquinamento e ciò che è stato causato dall’essere umano stesso.
I rimedi per non inquinare
Tra i tanti rimedi all’inquinamento rientrano gli shampoo a saponetta. Questi sono un’ottima alternativa a modelli di shampoo che hanno agenti chimici che, in gran parte dei casi, risultano inquinanti e dannosi per l’ambiente.
Senz’altro, ci sono modelli di shampoo non fatto a saponetta che permettono comunque di essere ecologici. Tutto sta nel documentarsi e nel capire quali sono i modelli consumabili che hanno un impatto ambientale non dannoso.
Per cercare di non inquinare ulteriormente, è una buona idea non ordinare costantemente da colossi degli e-commerce come Amazon o eBay. Le spedizioni implicano spese e consumi per i viaggi notevoli, per questa ragione è sempre meglio acquistare il più vicino possibile (possibilmente di persona).
In alcuni casi, certa merce non si trova altrove e probabilmente l’unica soluzione è acquistarla online. Tuttavia, regolandosi e rimanendo cauti sull’acquistare prodotti online (cosa spesso precipitosa e impulsiva per molti) è possibile moderare l’impatto ambientale.
Sempre in materia di spostamenti, spostarsi in bici o in treno è sempre meglio di utilizzare la macchina. In questo modo non si ha bisogno di fare benzina e consumarla in eccesso, riducendo così le emissioni di anidride carbonica.
Inoltre, uno tra i motivi principali dell’inquinamento e del surriscaldamento globale corrente è la produzione di carne in allevamenti intesivi. Circa il 50% di tutto l’inquinamento circostante viene causato da allevamenti che consumano in eccesso e causano forti emissioni di CO2.
Quindi non si deve mangiare carne? Non proprio, fin quando questa è a Km zero non ci sono particolari problemi. Il problema si pone quando l’allevamento è mal gestito ed eccessivamente sfruttato, provocando danni ambientali disastrosi.
Mangiare vegetariano: orto e allevamenti
Una buona idea è cominciare a piantare un orto (sempre se non lo si è già fatto) e, perché no, fare un piccolo allevamento di galline (o anche capre e pecore per produrre formaggi). Senz’altro, ci vuole un po’ di pratica inizialmente, ma man mano che lo si farà, sarà semplice procedere e fare un buon orto.
Allevare galline è a sua volta molto semplice, basta un piccolo spazio in cui allestirle e, dandogli da mangiare e da dormire, quasi tutti i giorni produrranno uova. Ci vorrà un po’ di pazienza a mantenere pulito il pollaio, ma non è così drastico come possa sembrare.
Infine, è sempre bene consumare meno plastica possibile (o proprio non comprarla mai). Usare una bottiglia d’acqua in alluminio o comprare cibo in confezioni di carta è possibile. Da notare che in quasi qualunque supermercato c’è sempre un’alternativa alla plastica.
In gran parte dei casi, come si può notare, è solo una questione di cambiare abitudini che, da molti decenni, hanno portato al corrente surriscaldamento climatico, volenti o nolenti. Con un po’ di pazienza e un po’ di volontà, si può cominciare ad adottare questi rimedi che potrebbero portare a ristabilire l’equilibrio climatico del pianeta.



